mercoledì 19 febbraio 2014

''MANIFESTANTI PER LA UE'' DICONO IN EUROPA, MA SI TRATTA DI MILIZIANI ADDESTRATI DALLA NATO



KIEV - Secondo gli ultimi dati durante gli scontri tra manifestanti che protestano contro il governo, e polizia sono morti almeno 20 persone. I media locali comunicano che tra le vittime del conflitto c'è un giornalista che lavorava presso l'edizione Vesti .Il reporter è stato trascinato dal taxi, picchiato e sparato a bruciapelo. Si dà la responsabilità a Titushky, gruppo informale di estremisti paramilitari.

Inoltre a Kiev sono stati uccisi due poliziotti e 21 agenti di polizia feriti sono stati ricoverati in ospedale, ha comunicato il rappresentante del Ministero degli Interni.
In piazza Maidan, in centro a Kiev, capitale dell'Ucraina, la protesta non si placa, anzi la situazione ha raggiunto un nuovo livello. I manifestanti durante i mesi di rivolta si sono trasformati in veri e propri miliziani. La situazione potrebbe mutare da un’ora all’altra.

Vi proponiamo ora la testimonianza di Eliseo Bertolasi, ricercatore associato dell’Istituto di Alti Studi in Geopolitica e redattore della rivista “Geopolitica”, che direttamente da Kiev ci presenta il quadro della situazione.

-Dottor Bertolasi, lei è già stato in piazza Maidan nel mese di dicembre. La protesta continua. Dall’ultima volta ha osservato dei cambiamenti in Piazza e tra i manifestanti?

- Sì, dall’ultima volta ho notato dei cambiamenti significativi. Innanzitutto un avanzamento del perimetro delle barricate, che intorno alla piazza rappresentano ormai una specie di linea difensiva arretrata. Ne sono, infatti, sorte delle altre in posizione più avanzata, come ad esempio quelle su via Grushevskogo, teatro dei duri scontri con la polizia qualche settimana fa.
Osservo che, anche i manifestanti sono più organizzati, quando parlo di manifestanti non intendo le migliaia di persone che di domenica arrivano in piazza per sostenere la protesta, ma intendo coloro che in piazza, ormai, ci vivono stabilmente da dicembre.
È un dato inconfutabile che da semplici manifestanti si sono ormai trasformati in una specie di chiamiamoli “miliziani”: vestono mimetiche tedesche o Nato, spesso indossano bufetteria militare, portano caschi elmetti, sono armati di mazze, manganelli, in mano tengano dei veri e prori scudi metallici. Si muovono ordinati, presidiano i varchi alle barricate e agli ingressi di alcune baracche all’interno della piazza, dove, ad esempio, non è consentita l’entrata a tutti.
Ecco! Suppore che tutta questa organizzazione sia frutto di una semplice autogesione mi sembra vermante impossibile. Ci sono camion e frugoni che costantemente escono ed entrano nel perimetro protetto dalle barricate. Nella piazza sono state accumulate tonnellate di legname che viene bruciato sui fuochi ma anche utilizzato per rinforzare le baracche e le barricate.
Sorge, quindi, legittima questa domanda: ma chi sta pagando e organizzando tutto questo supporto logistico? È impossibile non scorgere, quanto meno, una regia e una organizzazione alle spalle. Ho molte perplessità sulla buona fede di chi continua a parlare di spontanea e pacifica protesta.

-Con chi ha parlato in Piazza Maidan? Qual è l’umore dei manifestanti?

- In piazza Maidan come al solito mi soffermo e faccio interviste. Cercando di tracciare un denominatore comune dalle interviste posso affermare il seguente: in primo luogo appare il supporto alla possibilità di un’integrazione all’Unione Europea, fatto dimostrato dalle sempre numerosissime bandiere dell’Europa presenti in piazza.
In secondo luogo il desiderio di veder cadere il presidente Yanukovich, che, ricordo, ha regolarmene vinto le elezioni. Lui però viene costantemente descritto come un nuovo dittatore. Ho visto foto con Yanukovich dietro le sbarre rappresentato con i baffi alla Hitler. Strana questa foto in una piazza dove si agitano movimenti ultra radicali di estrema destra!
Ho visto anche preti della chiesa autocefala ucraina benedire la rivolta. Questa è un’altra grande incongruenza, perché, come ben sappiamo, la protesta aspira all’Unione Europea, mentre al contario l’Unione Europea ha rifiutato di inscrivere nel suo atto costitutivo le sue radici cristiane!

-Lei è stato anche nelle zone orientali del Paese, cosa ne pensa di questa situazione la popolazione di queste regioni?

- Sono stato nella regione di Donetsk. Là, la vita scorre assolutamente normale, tutti sono impegnati dal loro lavoro, dalla loro routine quotidiana, anche se, la gente non nasconde un certo timore che si possa arrivare, prima o poi, ad una divisione del Paese.
Ho anche intervistato il governatore della provincia di Donetsk Andrej Shishazki. Persona veramente molto cordiale che mi ha espresso una posizione molto equilibrata e assolutamente corrispondente alle scelte del governo. Lui, infatti, auspica una pacifica risoluzione della crisi attraverso una negoziazione con i manifestanti, escludendo però le frange più estreme.



martedì 18 febbraio 2014

NWO e Sviluppo Sostenibile: l’Agenda 21

NWO e Sviluppo Sostenibile: l’Agenda 21 ed il suo uso come cavallo di troia per instaurare il Nuovo Ordine Mondiale.
Lo sviluppo sostenibile è diventata l’espressione popolare per l’Agenda 21. Agenda 21 è la reale dichiarazione sull’ambiente e lo sviluppo dell’ONU, del 1992. E’ l’agenda del XXI° secolo in cui state vivendo oggi … per un nuovo coraggioso mondo dove ogni cosa custodita e ritenuta vera non esisterà più.


L’Agenda 21 si definisce come il piano comprensivo di azione da attuare a livello globale, nazionale e locale dai sistemi organizzativi dell’ONU. Eleva anche la Natura al di sopra dell’uomo, e contiene qualcosa chiamato il ‘principio precauzionale’ secondo cui, fondamentalmente, si è colpevoli fin quando non viene accertata l’innocenza.
Lo sviluppo sostenibile è la filosofia progettata per portare gli esseri umani del globo sotto il pieno controllo di una manciata di uomini d’Elite.
E’ un documento di 40 capitoli per controllare, in sostanza, il mondo. E’ basato interamente su meccanismi di controllo socialisti. Gli sviluppatori sostenibili hanno istituito un movimento globale coordinato attraverso un piano d’azione globale e locale per creare un governo mondiale in accordo a determinati obiettivi.
Questi obiettivi includono la fine della sovranità nazionale, l’abolizione della proprietà privata, la ristrutturazione dell’unità familiare e limitazioni e restrizioni crescenti sulla mobilità e le opportunità individuali.
L’obiettivo ‘verde’ include le liste di ciò che non è sostenibile; un paio di esempi includono la proprietà privata… la lista dei carburanti fossili… non lo sono corsi di golf e piste da sci… il consumismo… l’irrigazione non è sostenibile… le strade pavimentate… l’agricoltura commerciale… erbicidi, pesticidi… altrove lista terreni agricoli, pascoli, pastura di allevamenti…e l’unità familiare…
Il fondamento dello sviluppo sostenibile è l’abolizione della proprietà privata, l’indebolimento sociale della famiglia e l’abbandono della protezione costituzionale dei diritti inalienabili, così come descritti nella Dichiarazione di Indipendenza…
Vedete, mi sono seduto tra i comitati dell’Agenda 21 di Santa Cruz…
Ora, queste erano delle idee folli, alla metà degli anni ’90, ho sentito delle idee davvero folli… La superficie di Madre Terra non doveva essere graffiata, gli esseri umani dovevano essere concentrati in zone di insediamento umano, i sistemi istruttivi si sarebbero focalizzati sull’ambiente come principio organizzativo centrale.
Erano trattati tutti gli aspetti della vita.
Beh, sono stato a questi comizi e ho interrogato alcune persone che mi hanno detto che dovevo capire cosa stava accadendo, e sono tornato indietro dicendo “questa è una pazzia… è così stupido… non ha alcuna possibilità di avere effetto sulla nostra società”.
Beh, mi sbagliavo… Il sostegno del governo degli Stati Uniti per lo sviluppo sostenibile, Agenda 21, è molto chiaro.
Nel 1992 mentre la vera conferenza stava avendo luogo, George Bush allora presidente era lì, dove ha firmato i protocolli dell’Agenda 21 per conto degli Stati Uniti, portandoli indietro a Washington DC.
Entro un anno Bill Clinton, tramite l’ordine esecutivo – nessuna revisione congressuale – istituì il consiglio presidenziale per lo sviluppo sostenibile. A Santa Cruz abbiamo un sistema autostradale a 2 corsie… ne servono 4… ma quello che riceviamo sono centinaia di migliaia di dollari di denaro federale per prendere una delapidata linea ferroviaria che la Southern Pacific vuole mettere in mano a qualcun altro, in modo che una linea pendolare venga costruita lungo la linea ferroviaria che sarà seguita da edifici di 14 piani, dove le persone vivranno in unità di accatastamento, dove gli sviluppatori cosiddetti sostenibili costruiranno questi edifici con i dollari federali.
Infatti Santa Cruz ha ricevuto una concessione da 300 milioni di dollari per costruire le prime 3000 di queste unità di accatastamento. I supervisori di frontiera della contea hanno detto “se fossi uno sviluppatore sostenibile saresti immune da qualsiasi responsabilità di edificazione difettosa”.
E’ una partnership tra sviluppatori selezionati – che stanno costruendo questo nuovo ordine mondiale – e il governo, che usa le tasse dei contribuenti americani per farlo.
Questa è una mappa del Progetto Wildlands (terre incolte).


Spieghiamo la mappa: in rosso ci sono le aree che saranno off-limits agli esseri umani.
Nessuno sviluppo di risorse, nessuna attività umana. Se vivete lì, non ci vivrete più. Le aree gialle sono quelle di maggior controllo di ogni attività umana. Se vivete lì, non ci vivrete più.
Le aree nere – i punti neri – sono i luoghi di crescita ‘intelligente’, è dove gli esseri umani verranno ammassati ed impacchettati in piccole unità abitative, lungo le linee ferroviarie, il programma di crescita ‘intelligente’ ha anche posti di lavoro assegnati, e bambini curati… dallo Stato.
La domanda è stata posta molte volte: come si aspettano le persone che stanno perpetrando queste cose, di far questo e farlo durare? E la risposta è che si ruba una generazione di bambini, e si indottrinano in modo che accettino queste idee, e diventano cittadini globali nel venturo villaggio globale.

L’UNESCO è venuta fuori dicharando che il 2005-2014 è la decade di istruzione per la sviluppo sostenibile, ma continua col dire che includerà i 40 capitoli dell’Agenda 21, quello è il tuo curriculum federal-nazionale.
L’intero proposito degli studi sociali di secondo grado è di trasferire la lealtà dalla famiglia al governo, e di insegnargli il consumo economico sostenibile. “Gli studenti edificano i propri intendimenti della realtà e comprendono che la realtà oggettiva non è conoscibile”. Allora perchè preoccuparsi?
La verità è che la verità, che mantiene gli uomini liberi, viene soppressa in modo da promuovere l’attitudine di addestramento dell’Agenda.
E continua… questa è la nostra nuova matematica, chiamata ‘matematica connessa’…
Il punto 3 ci dice che gli studenti imparano che la matematica è opera dell’uomo, che è arbitraria e che le buone soluzioni sono conseguite tramite il consenso. La maggior parte di noi assume che 2+2 farà sempre 4… avete torto, potremmo raggiungere un nuovo consenso.
Questo funziona bene? Beh, lo dicono nella guida dell’insegnante, sul retro, ci dice che “poichè il curriculum non enfatizza i calcoli aritmetici fatti a mano, alcuni studenti CMP (Connected Mathematics Project) potrebbero non rendere bene nei test che valutano le capacità di calcolo…
Crediamo che un tale cambiamento a favore del CMP sia più vantaggioso allo studente, nel mondo del lavoro”.
I nostri figli sono analfabeti in matematica… lo sono appositamente. Perchè dico appositamente? Perchè questa non è semplicemente una cattiva idea di fondo? Perchè ce lo dice il piano di sviluppo sostenibile!
“Generalmente, le persone più altamente istruite, che hanno maggiori introiti, consumano più risorse rispetto a quelle scarsamente istruite, che tendono ad avere introiti minori. In questo caso, ulteriore istruzione incrementa la minaccia alla sostenibiltà”.
Charlotte Yserbee… ti devo le mie scuse…
Non ho creduto, per molto tempo, che fosse un impoverimento intellettuale deliberato. Pensavo che l’impoverimento intellettuale fosse la conseguenza naturale di una cattiva idea. Signori, è deliberato… è deliberato.
L’obiettivo globale sostenibile è l’orchestrazione di una caduta pianificata dei principi, dei valori e degli stili di vita americani. L’effetto sull’americano medio sarà devastante.
Nel modernizzare la tecnologia la persona ordinaria vivrà senza indipendenza, privacy o diritti fondamentali.
Un’altra conferenza stampa a cui ho partecipato era del gruppo ICLEI, il Comitato Internazionale per le Iniziative Ambientali Locali, che aiuta nell’implementazione dell’Agenda 21 in tutte le nostre comunità locali.
Ed uno degli oratori era Harvey Ruvin, il vice presidente dell’ICLEI, e gli ho chiesto in merito ai diritti correlativi che gli americani ricavano dalla Costituzione degli Stati Uniti e la Bill of Rights, e questo riguarda ovviamente le vostre libertà individuali, le vostre proprietà private, la vostra libertà di parola.
Gli ho detto che cozzavano con l’Agenda 21, sapete qual è stata la sua risposta?
“I diritti individuali devono fare posto al collettivo”
http://ilsole24h.blogspot.com/2011/08/nwo-e-sviluppo-sostenibile-lagenda-21.html


sabato 15 febbraio 2014

IL DEBITO PUBBLICO E' UNA TRUFFA MONDIALE


Non importa quante tasse paghiamo, quanti sacrifici ci chiedono, non cambierà mai nulla.

Il Debito pubblico è mondiale ed è inestinguibile, è una truffa!

Ecco cosa succede con i soldi.